Lavoretti di tecniche varie · Senza categoria

Da Parigi con…lentezza!

Fu  in quel di Novembre del 2009 che decidemmo di prenderci tre giorni di vacanza e di andare a Parigi.   Ah, Paris, Paris… tre giorni sono pochi davvero…

Oltretutto  il caso volle che proprio in quei tre giorni si svolgesse le  Salon de la Creativité. E che ve lo dico a fare? Una capatina dovevo farcela per forza,  non me lo potevo perdere, chissà se poi mi sarebbe mai più ricapitato….

Maurizio decise che per la sua salute fisica e sanità mentale mi avrebbe lasciato andare sola, e lui avrebbe trascorso il pomeriggio in giro per Parigi con i ragazzi.

Appena messo piede nel padiglione mi resi conto che quello sarebbe stato il Paradiso Terrestre di ogni maschietto single: una moltitudine mai vista di donne tutte nello stesso posto, roba che neanche alle manifestazioni si vedrebbe mai… ma i maschietti single capirebbero subito che  quella grazia di Dio è assolutamente su un’altra lunghezza d’onda, quelle donzelle  a tutto pensano tranne a ciò che pensano loro, tutte prese da nastri, bottoni, timbri , stoffe americane e chi più ne ha più ne metta. E se invece i maschietti avessero accompagnato la loro moglie o fidanzata si avrebbero  subito realizzato di aver commesso uno degli errori più grandi,   da non rifare assolutamente nella vita, sempre di riuscire a guadagnarsi l’uscita brancolando a tentoni fra le corsie carichi di cappotti,  borse e ammennicoli vari.

Dopo questa piccola premessa veniamo al dunque. Fra tutti gli stands del padiglione c’era ben poco relativo alla pittura. La maggior parte degli stands era di cucito creativo, materiali per il cucito creativo, stoffe, nastri e bottoni per il cucito creativo, attrezzi per il cucito creativo… e poi…l’idea.  L’idea nuova che non avevo mai visto (all’epoca dei fatti…)

Ce n’è voluto ti tempo però prima di poterli realizzare, perché in effetti reperire il  materiale al dettaglio sembrava impossibile. Poi un colpo di fortuna, una fine serie ad un mercato folkloristico e sono potuta partire con l’esperimento. E prima ho realizzato gli stessi modelli che avevo visto a Parigi, e poi…..le varianti, perché io devo sempre modificare, cambiare, aggiungere, migliorare, personalizzare.

Curiosi abbastanza? Ecco qui:

BorseCerniera3Visto? Una borsetta fatta di cerniera, che si srotola e si arrotola prendendo forma, simpaticissima da regalare sciolta per vedere la faccia di chi la riceve sia quando la apre e la vede così, sia mentre la monta, e capisce cosa esce fuori.

Ecco altri oggetti con lo stesso sistema, portamonete, portatrucchi, con tiralampo fatta con un fiore in feltro, simpatica anche inserita in una pallina in plexiglas come confezione regalo…

BorseCerniera1 …oppure un bauletto a doppio cursore, con un ricamo colorato (mia variante, a Parigi erano con l’impuntura dello stesso colore della cerniera) e con delle perle in tono col colore de ricamo come tiralampo…

BorseCerniera2

Ma sapete che  fra il dire e il fare c’è di mezzo il mare, e nel frattempo che io mi organizzavo sono fiorite come funghi anche qui da noi, e quella che io credevo fosse una novità, oramai lo era solo per me. Ma tant’è, non si può mica sempre essere al passo coi tempi, no? A noi vecchiette càpita di prendercela comoda, a volte… 😉

10 pensieri riguardo “Da Parigi con…lentezza!

  1. Questi accessori sono davvero deliziosi, anche se devo dire che in giro ho visto principalmente borsette e non molto altro.
    Comunque di solito la moda giovanile parte dall’estero e poi arriva da noi… Parigi che in questo senso è la capitale non poteva arrivare seconda, no? 😉

    "Mi piace"

Stretta la foglia, larga la via, dite la vostra ch'io ho detto la mia...